Gioventù che muore
“Gioventù che muore“, uno dei romanzi più importanti di Giovanni Comisso, torna in libreria dal 9 maggio, a settant’anni dalla prima edizione. Una ripubblicazione ad opera di La Nave di Teseo e curata da Paolo Di Paolo.
Adele ha quasi trent’anni, una vita benestante e una giovinezza che sta sfiorendo. L’incontro con il ventenne Guido su una pista da sci, sull’altopiano di Asiago, rappresenta l’evento che scuote la sua esistenza e annulla la differenza di età e quella tra le loro famiglie. I giorni si fanno colmi e appassionati e trascorrono tra la montagna, Venezia, il mare di Chioggia e le feste contadine. L’amore di Adele continua ad essere forte anche con l’avvento della guerra nel 1943, quando Guido si sente inquieto e la paura di perdersi diventa concreta. Nelle strade si susseguono fascisti e tedeschi, alleati e partigiani. Guido decide di fuggire attraverso le colline di Treviso per evitare l’arruolamento, ma la distanza da Adele costituisce la distanza dalla sua gioventù che scorre incurante e in fretta.
Comisso viene sottratto all’oblio.
Pronta a leggerlo
Nota dell’editore su “Gioventù che muore” di Giovanni Comisso
A settant’anni dalla prima edizione, torna in libreria uno dei romanzi più potenti di Giovanni Comisso che segna l’inizio della ripubblicazione della sua opera per La nave di Teseo, a cura di Paolo Di Paolo.
Adele ha quasi trent’anni, una vita benestante e borghese ai margini della noia di una giovinezza che sembra già sfiorita. Quando Guido la incontra su una pista da sci nell’altopiano di Asiago, tutta la differenza d’età – lui ha appena vent’anni, irrequieti e incalzanti – e quella fra le loro famiglie sembrano non contare nulla davanti a quella donna bionda dal maglione rosso che lo soccorre dopo un piccolo incidente. Iniziano giorni appassionati e colmi, fra le discese notturne sulla neve, Venezia, il mare di Chioggia, i bagni nel fiume, le feste contadine. L’amore di Adele è saldo e ostinato, anche quando Guido si fa sfuggente e inquieto, anche quando fra loro, con l’arrivo della guerra nel 1943, si insinua la paura di perdersi. Iniziano i bombardamenti mentre le strade vedono susseguirsi fascisti e tedeschi, alleati e partigiani. Guido decide di scappare per le colline di Treviso per evitare di essere arruolato ma la distanza da Adele diventa la distanza esatta dalla sua gioventù che brucia in fretta e da quella di un mondo che accanto a lui, giorno dopo giorno, muore.
Sono nata nel profondo Sud e vissuta a lungo in una laboriosa città del Nord Est.
Mi caratterizza la passione per i libri, per la cultura e per il mondo dell’editoria.
My library nasce dal desiderio di condivisione e di confronto, scaturisce dall’esigenza di scrivere di libri, sorge dall’idea che leggere e incoraggiare la lettura sia non soltanto un modo per migliorare, ma soprattutto gioia e divertimento.
Leggete con me.
Antonella Giustizieri